Scicli
Ma al risveglio si accorsero che in quella musica vibrava uno strano miele come se un’orchestra suonasse davvero da qualche parte : o di sopra a loro nella profondità del cielo, o di sotto a loro nella profondità della terra in cui sedevano. Istintivamente, solle-varono gli occhi a cercarla entro il culmine dell’azzurro. […] Era come qualcosa che arrivasse lassù a un compimento immortale da uomini lontani di migliaia di anni o di migliaia di chilometri.
Elio Veltrini - Conversazione in Sicilia